Tecnico della Gestione Aziendale nella Filiera Agroalimentare
Un secondo diploma specializzato nella Filiera Agroalimentare per approfondire la mia esperienza specializzandomi nel campo dell’agroalimentare, è servito ad aprirmi gli occhi su quello che sarà il mondo agricolo e agroalimentare, da qui agli anni a venire, vengo da un percorso completamente diverso e da una famiglia di agricoltori quindi in un certo senso, sono Allparte del mondo agroalimentare.
Questo corso è stato per me una grandissima sorpresa, gli abbinamenti, cibo-storia, cooperativa – multinazionale, dop, igp – patrimonio unesco, Via Emilia e Po, magia e marketing strategico, bilanci e fantasia ..e potrei andare avanti ancora… come elementi fondamentali legati alla tradizione culinaria, così tanti aggettivi e contesti, diversi ma così uguali, che ruotano intorno a quel che mangiamo, non li avevo mai neppure immaginati.
Alla fine di un percorso, dove ho appreso che i Social fanno la differenza, così quanto la propria faccia e la propria onestà, per studiare comunicare trasmettere e pubblicizzare.
Ho svolto 120 ore di stage presso uno studio commercialista; un’esperienza che mancava al mio vissuto professionale.
Il corso tecnico di gestione aziendale, specializzato nella filiera agroalimentare, è stato per me un completamento di percorso relativamente alla parte di tecnico della gestione aziendale con la consapevolezza che in questo campo cè sempre da imparare perché la gestione aziendale è in continua evoluzione e crescita perciò d’ora in poi darò la giusta importanza al bilancio confrontandolo quotidianamente con le idee; questo corso mi ha insegnato che solo un buon tecnico di gestione aziendale con tanta fantasia voglia di imparare, di calcolare e di divertirsi può far crescere una bella società di qualsiasi settore.
Questo corso mi ha ridato un po’ di quella emozione che avevo alle superiori quando arrivavi a fine test e il bilancio era perfetto e riuscivi a scrivere una bella relazione per le scelte economiche e pubblicitarie fatte durante la scuola. Inoltre il corso mi ha posto un importante confronto ovvero, la legislazione delle cooperative e delle società private.
Dedico un pensiero alla parte agroalimentare che non ho avuto modo di approfondire durante lo stage, ma che vedo ogni giorno nell’azienda di famiglia. Ho ritrovato una grande emozione, nel sentire raccontare il cibo lungo la via Emilia da agronomi televisivi specializzati, e grandi esperti di marketing e social dell’evoluzione turistica del settore agroalimentare.
Ho giocato a creare una pagina Facebook e ad utilizzare gli strumenti dei social e di google, per una idea personale con i suggerimenti degli esperti social.
Da questo corso ha avuto origine la mia esperienza di MicroLaboratorio artigianale che produceva pani biscotti e confetture, valorizzando i prodotti locali.
Ho sviluppato formazione e conoscenze in ambito informatico, aziendale, gestionale e ho studiato specializzandomi su come una destinazione e una località siano correlati tra di loro grazie al buon cibo, alla formazione geografica-scientifica e demografica di un territorio e dagli eventi che esso è caratterizzato.
Ad oggi, dopo aver DOVUTO chiudere l’attività di Microlaboratorio artigianale nonostante i buoni numeri e la rapida specializzazione che stavo ottenendo; il mondo cooperativo che mi ha formato attraverso la specializzazione della Filiera Agroalimentare non era pronto per ricevere così tanta precisione e attenzione al dettaglio e come spesso succede, anzichè appoggiare un giovane che ha intrapreso una strada di valorizzazione ne ha affossato la crescita.
Presto detto perchè il Microlaboratorio si è trasformato in un azienda di servizi alle attività e alle microimprese, così come alle ditte individuali.
Riprendo in mano l’esperienza avviata nel 2010 quando al termine del periodo di apprendistato formativo ho intrapreso l’attività di servizi ai liberi professionisti collaborando anche con un associazione di categoria, rendendomi conto subito di quanto queste siano retrograde e contro evolutive per le generazioni di domani.
Nei prossimi articoli maggiori dettagli e definizioni di quella che è la mia attività attuale.